assistenza in hospice

L’HOSPICE ANTEA si sviluppa su un’area di 3.000 mq nel Parco di Santa Maria della Pietà ed è stato pensato per offrire al paziente e ai suoi cari un prolungamento della propria casa.

Nell’Hospice non è previsto alcun limite di orario per le visite da parte dei familiari (se si esclude il periodo legato alla  pandemia di covid-19 durante il quale le limitazioni sono comunicate alla famiglia e affisse all’ingresso della struttura).

assistenza in hospice

L’HOSPICE ANTEA si sviluppa su un’area di 3.000 mq nel Parco di Santa Maria della Pietà ed è stato pensato per offrire al paziente e ai suoi cari un prolungamento della propria casa.

Nell’Hospice non è previsto alcun limite di orario per le visite da parte dei familiari (se si esclude il periodo legato alla  pandemia di covid-19 durante il quale le limitazioni sono comunicate alla famiglia e affisse all’ingresso della struttura).

All’interno della struttura sono presenti:

30 stanze singole

dotate di poltrona letto per un ospite, bagno privato, televisore, frigorifero, cassaforte

Studi medici e infermieristici

Biblioteca

è possibile prendere libri in prestito e utilizzare un pc

Giardino

e spazi esterni per eventi

Sala Terapia Occupazionale e Sala Polifunzionale

dove pazienti, familiari ed operatori possono dedicarsi alle varie attività dedicate al miglioramento della qualità di vita degli assistiti.

Luogo di culto

sempre accessibile e a disposizione degli ospiti, dove è assicurato il rispetto di tutte le confessioni religiose

Aree comuni

costituite da salotti e da una sala da pranzo nei quali ospiti e familiari possono passare del tempo insieme

Sala per la formazione

per aggiornare le competenze e perfezionare le linee guida per il trattamento globale del paziente, del nostro personale e di operatori esterni

Servizio di sorveglianza

attivo 24 ore su 24

All’interno della struttura sono presenti:

30 stanze singole

dotate di poltrona letto per un ospite, bagno privato, televisore, frigorifero, cassaforte

Studi medici e infermieristici

Biblioteca

è possibile prendere libri in prestito e utilizzare un pc

Giardino

e spazi esterni per eventi

Sala Terapia Occupazionale e Sala Polifunzionale

dove pazienti, familiari ed operatori possono dedicarsi alle varie attività dedicate al miglioramento della qualità di vita degli assistiti.

Luogo di culto

sempre accessibile e a disposizione degli ospiti, dove è assicurato il rispetto di tutte le confessioni religiose

Aree comuni

costituite da salotti e da una sala da pranzo nei quali ospiti e familiari possono passare del tempo insieme

Servizio di sorveglianza

attivo 24 ore su 24

Sala per la formazione

per aggiornare le competenze e perfezionare le linee guida per il trattamento globale del paziente, del nostro personale e di operatori esterni

attività in hospice: Terapia Occupazionale

attività in hospice: Terapia Occupazionale

Cos’è la Terapia Occupazionale?

Cos’è la Terapia Occupazionale?

La Terapia Occupazionale aiuta i pazienti a fare delle attività che permettano loro di mantenere il più possibile le proprie funzionalità motorie e di esprimere se stessi: le attività sono di tipo manuale, espressivo o ludico.

La figura del TERAPISTA OCCUPAZIONALE è stata riconosciuta dal Ministero della Sanità con il decreto approvato l’8/06/1997 ed è descritta come:

«l’operatore sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante, opera nell’ambito della prevenzione, cura e riabilitazione dei soggetti affetti da malattie e disordini fisici, psichici sia con disabilità temporanee che permanenti, utilizzando attività espressive, manuali – rappresentative, ludiche, della vita quotidiana».

L’Hospice Antea, immerso nel Parco di Santa Maria della Pietà, è stato pensato per offrire al paziente e ai suoi cari un prolungamento della propria casa.

All’interno della struttura sono presenti 30 stanze singole con bagno privato e numerosi spazi comuni per lo svolgimento delle attività. Nell’Hospice Antea non è previsto alcun limite di orario per le visite da parte dei familiari.

Attività in Hospice

Attività in Hospice

La prima attività della giornata è la BEAUTY THERAPY.
Si tratta di un momento dedicato a mantenere la cura della persona, in cui si cerca di migliorare la percezione della propria immagine. A volte è una semplice occasione per giocare a farsi belle/i e rilassarsi.

Nel 2012 è stato introdotto il programma di HORTICOLTURAL THERAPY, che ha previsto la creazione di nuovi spazi nel giardino dell’Hospice per accogliere attività di Terapia Occupazionale all’aperto, in particolare il giardinaggio e la coltivazione delle piante.

Per un paziente in Cure Palliative è importante provare la soddisfazione di essersi preso cura di qualcosa, di aver contribuito a farlo crescere.

I benefici dell’ortoterapia sono riscontrabili sia sulle funzioni motorie sia sull’umore: questo tipo di attività stimola le funzioni sensoriali e migliora la socializzazione con gli altri ospiti dell’Hospice.

Nel 2016 Antea ha ricevuto la Menzione Speciale del Premio Andrea Alesini per il progetto “Orto-Terapia in Cure Palliative”.

Come sono stati organizzati gli spazi del giardino?

  • L’ORTO SEDUTO, com’è stato ribattezzato dal volontario Ezio Sartori, è un’applicazione dell’ortoterapia: consente al paziente di prendersi cura delle piante su vasi disposti su un tavolo alto abbastanza per far entrare la carrozzina.
  • È presente un grande GAZEBO riscaldato dove poter svolgere attività di fisioterapia e di Terapia Occupazionale anche nei mesi invernali.
  • Una parte del giardino è stata adibita a laboratorio di CUCINA E AREA PRANZO: i pazienti possono disporre dei forni e del barbecue per sedersi e godere di momenti di condivisione con i propri cari.

Lo yoga è una delle attività della Terapia Occupazionale ed è stato introdotto nell’ambito del “Progetto Ciao” della Fondazione Amplifon, che ha previsto la concessione in comodato d’uso gratuito di uno schermo da 75 pollici. 

Oltre alle lezioni di yoga, il palinsesto offerto dal progetto prevede anche la trasmissione di eventi in diretta e interattivi quali concerti di musica classica, intrattenimento basato sulla musica popolare, viaggi digitali e sessioni di arteterapia.

L’iniziativa pilota è stata introdotta nel 2020 in dieci RSA del territorio milanese. Inizialmente ha risposto all’urgenza di quel periodo di togliere le persone anziane dall’isolamento ed è stata giustamente portata avanti negli anni successivi coinvolgendo anche le strutture di altre regioni. 

Fondazione Antea è il primo hospice in Italia a partecipare al progetto.

È dimostrato che lo yoga porta benessere psicofisico anche negli anziani fragili: migliora la qualità del sonno, favorisce una maggiore elasticità muscolare e riduce la sensazione di stanchezza dovuta alla malattia.

Le Terapiste Occupazionali hanno riscontrato nei pazienti dei miglioramenti nell’umore, nella respirazione e nei movimenti.

Una o più volte a settimana, nei corridoi dell’Hospice può capitare di sentire il buon odore del pane o di un dolce appena sfornato: vengono dalle preparazioni dei pazienti che partecipano al LABORATORIO DI CUCINA della Terapia Occupazionale. 

Come vengono scelte le ricette?

A seconda del periodo dell’anno, per esempio a carnevale sono immancabili le frappe e le castagnole; oppure a seconda dell’interesse manifestato dai pazienti, per esempio un piatto che suscita dei bei ricordi.

La scelta della ricetta dipende anche dalla facilità di esecuzione, dato che bisogna tenere in considerazione la manualità di tutti i partecipanti.

La MUSICOTERAPIA è attiva ad Antea dal 2018 ed è attualmente coordinata da Erika Schiano, psicologa e arteterapeuta.

Nella Musicoterapia il rapporto con i suoni aiuta a cercare un equilibrio spirituale ed è un modo per ripercorrere i significati che la musica ha avuto nella propria esistenza.

Con l’ARTETERAPIA il paziente è aiutato a uscire fuori da sé con l’immaginazione o col ricordo. L’arte può diventare un modo per porsi dei nuovi obiettivi e per migliorarsi, pur con i propri limiti, facendo uso del mezzo che più risulta congeniale.

I pazienti possono usare i materiali secchi (pennarelli, gessi, pastelli o matite), i materiali umidi (pennelli o tempere), i materiali ibridi (pastelli a olio o a cera), la scultura (argilla, cartapesta, legno, stoffa, lana) oppure il collage.

Dal 2023 gli incontri sono coordinati dalla volontaria Elisabetta con il supporto delle Terapiste Occupazionali.

Nei momenti di fragilità e di sofferenza ognuno ha il diritto di avere vicino i propri cari, compresi i propri animali.

È per questo che ad Antea sono i benvenuti!

L’attività di PET THERAPY ha l’obiettivo di favorire il contatto e la relazione con il cane sotto la guida della Terapista Occupazionale e del coadiutore del cane.